Salvaraja è natura incontaminata a pochi passi da Milano… 300 ettari nel Parco del Ticino, tra boschi secolari, campi, rogge, risorgive e fiume, dove famiglie e scuole, di ogni ordine e grado, possono sperimentare un contatto autentico con un ambiente intatto e con le tematiche legate alla sua protezione. Vorremmo che l’amore per la natura e l’attenzione per la sua conservazione diventassero valori condivisi dalla collettività.
Continuando a leggere troverete i dettagli del posto e i loro progetti. Sul sito, www.salvaraja.it i programmi studiati per godere della natura e studiarne le tematiche della sua conservazione, con l'opportunità di
trascorrere del tempo libero con i figli divertendosi.
I suoi boschi, classificati come Zone di Protezione Speciale e Siti di importanza Comunitaria, si affacciano sulle rive del fiume e sono costituiti da Querco-Carpineti, l’associazione vegetale caratteristica che un tempo ricopriva l’intera pianura padana.
Nell’inoltrarsi in querceti secolari, camminando su tappeti di mughetti o nelle ampie radure a brugo, è facile incontrare caprioli, tassi, volpi, lepri e altri piccoli mammiferi. Tra i rami di imponenti pioppi o tra i fitti salici che ricoprono le rive sabbiose del fiume, si possono osservare aironi e martin pescatori, poiane e falchi di palude, upupe, picchi e numerosi passeriformi. Le acque del Ticino, le lanche e le rogge sono popolate da anfibi e pesci di grande pregio conservazionistico, quali i tritoni e la rana di Lataste, il luccio e la trota marmorata. Quest’ultima specie, endemica dei fiumi dell’Italia settentrionale e a rischio di estinzione, è interessata dal Progetto Life per la Conservazione della Trota Marmorata, realizzato in vasche naturali ubicate in un suggestivo angolo dell’azienda, tra bosco e fiume.
Risaie, campi di cereali, prati a foraggio e pioppeti costituiscono, insieme alle cascine, il complesso agricolo della Salvaraja che, in una linea di continuità “filosofica” tra rispetto del patrimonio naturale e gestione del territorio, ha adottato tecniche di agricoltura sostenibile, certificate dal marchio “Parco Ticino – Produzione Controllata”.
Rossella Cominotti, titolare dell’Azienda Agricola Salvaraja ha affidato la gestione scientifica del progetto di educazione ambientale ad Andrea Pirovano titolare di Progetto Natura. Laureato in Scienze Naturali, opera da molti anni con professionalità, innovazione e passione nel campo della conservazione della biodiversità, della pianificazione e dello sviluppo delle aree protette, della mitigazione dell’impatto dell’uomo sulla natura e dell’educazione ambientale. Affinché proteggere la natura diventi un valore condiviso dalla collettività e l’educazione ambientale uno strumento efficace, collabora con Silvia Mari, ricercatrice in Psicologia Sociale presso l’Università Bicocca di Milano ed esperta in atteggiamenti.